Atzori: “Non siamo da play-off ma possiamo crescere. La stagione è appena iniziata, può succedere di tutto…”
Dopo aver incassato la fiducia da parte della società, mister Atzori è tornato a lavoro per preparare al meglio il derby di Crotone lunedì sera. Ieri seduta pomeridiana per gli amaranto e prima indicazioni tattiche. Allo Scida, gli amaranto dovrebbero riproporsi con il modulo 3-5-2.
Stamani in edicola, su Gazzetta del Sud, è presente un’interessante intervista al tecnico di Collepardo. Queste le sue dichiarazioni più salienti.
Hai temuto di essere esonerato?
“Ho scelto di fare questo mestiere e so i rischi che corro. Dopo la partita contro il Carpi ci ho messo la faccia, mi sono preso le mie responsabilità e sono andato sotto la Curva, altri invece scappano quando le cose non vanno bene. Credo che un allenatore non può essere messo in discussione dopo solo 7 partite.”
Ti aspettavi un inizio così difficile?
“Purtroppo ci mancano 7 punti. La mia squadra meritava di vincere contro Bari, Novara e Varese. Ho rivisto anche le immagini della partita contro il Carpi, meritavamo almeno il pareggio. Non è colpa mia se non riusciamo a mettere la palla dentro…”
Dove può arrivare questa Reggina?
“Io ho sempre detto che non siamo da play-off e continuo a sostenerlo adesso. Possiamo crescere ma non voglio illudere nessuno. Siamo una squadra molto giovane, i pronostici li lascio ad altri. La stagione è appena iniziata, può accadere di tutto…”
Tornerai al 3-5-2?
“Adotterò il modulo in base alle caratteristiche degli avversari.”
Non credi che Di Michele renda meglio quando entra a gara in corso?
“David è un calciatore di talento che quando è in giornata fa sicuramente la differenza. In certe partite, entrando nella ripresa, è risultato decisivo segnando goal importanti.”
Cosa vuoi dire ai tifosi?
“Il pubblico di Reggio è fantastico, devono avere pazienza, siamo solo ad inizio ottobre.”